venerdì 29 ottobre 2004

Lauren Dalrymple: la dea nera di Brixton - di William Stabile

Questo articolo é frutto della stupiditá umana.
E´ stato riscritto, e si presenta quindi non nella forma originaria.
Dopo un mese di lavoro e molti giorni di pensieri, lo scrittore, con un semplice gesto del dito, lo ha cancellato.
La morte, che sia delle cose o degli uomini, é sempre la cosa piú facile e veloce che possa esistere.
E´ stato perduto qualche giorno prima di essere pubblicato. Mi convinco nel tempo che uno scrittore serio dovrebbe oggi, come in passato, solo scrivere su carta e con la sola penna. Nient’altro.
Ció dovrebbe avvenire almeno nella prima stesura di ogni cosa che produce, o almeno di quelle che ritiene siano buone.
Purtroppo anch’ egli é un debole. E´vittima dei tempi moderni dove ci si affida in tutto alle macchine.
E quando continua a essere una persona superficiale, é pieno di sé e non é umile di fronte alla pagina bianca, allora ne paga lo scotto.
Perdonalo Lauren per il ritardo. Perdonalo!
Egli ama la tua voce e tutto ció che gli dá .
Ha dovuto riscriverlo, e con i tempi che corrono, é da molto che ha deciso che i suoi tempi sono lunghi e lenti, e diversi da quelli che gli impongono.
Da oggi in poi sá che di ogni cosa che scriverá e riterrá importante ne fará sempre una copia.