mercoledì 15 dicembre 2010

Rilassamento - Kuala Lumpur, Malesia

Birra su un tavolo a Jalan Alor
Lo sgabello di plastica è piccolo e duro, il tavolo è inclinato e traballa, venditori ambulanti scocciano i clienti con cestelli di legno, penne laser e fazzolettini di carta. La strada è sporca e disordinata e a ogni istante ti aspetti di veder uscire un topo da un buco nel marciapiedi, diretto verso un osso che giace poco distante dalla tua scarpa. 
Mi siedo comunque: all'istante newton di tensione cominciano a sgorgare da qualche punto posto al centro del mio corpo, emergendo in superficie, scorrendo lungo la pelle dei miei arti, la linea della spina dorsale, per raggiungere la plastica di sedia e tavolo, scendere verso l'asfalto e scomparire all'interno delle fogne cittadine. Qualche sostanza tossica sublima inoltre dalla mia testa, come se avessi appena camminato sotto la pioggia tropicale e una volta raggiunto il riparo colonnine di vapore si sollevassero con lentezza dal mio cuoio capelluto. 
All'improvviso sono rilassato, lo sento specialmente nella mia schiena che mi ringrazia con un dolce formicolio. E non sapevo nemmeno di non esserlo. 
Non è soltanto per la varietà del cibo o la birra a buon mercato, è anche per godermi questa reazione del mio corpo che vengo così spesso in questo ristorante a Jalan Alor.

Nessun commento: