Ancora pochi giorni, poi questo 2011 sarà finito e il tanto temuto 2012 comincerà. La scorsa settimana parlavo con un'amica a proposito della famigerata profezia maya quando a un tratto mi è venuto un dubbio: come hanno fatto i maya a predire che la nostra civiltà terminerà nel 2012 se non sono stati in grado di anticipare la caduta della loro svariati secoli fa?
Se si fossero fatti gli affari loro forse sarebbero campati più a lungo...
Foto di joiseyshowaa (CC)
Se non ci avessero confezionato sopra il solito film acchiappapolli nessuno sarebbe preoccupato.
RispondiEliminaIo non lo sono e paradossalmente preferirei morire di morte rapida e collettiva piuttosto che lenta e singola.
Mi risulterebbe invece assai poco gradita una sopravvivenza del genere narrato da Cormac McKarthy nel suo strepitoso romanzo "La strada".
Ciao!
Anch'io sono per la morte rapida.
RispondiEliminaTi piace McCarthy? Anche a me! La strada non l'ho letto ma Meridiano di sangue e All the pretty horses (credo sia Cavalli selvaggi in italiano) li ho trovati molto belli...
Per la cronaca... i Maya non hanno provisto proprio niente :)
RispondiEliminaSemplicemente, il loro calendario finisce nel 2012 perche' non si sono sbattuti a calcolarlo piu' in la' (e in effetti, se ci pensi, erano gia' andati parecchio avanti!).
Si'...io piu' che altro ironizzavo sulle interpretazioni che si sono date alla cosa.
RispondiEliminaLa tua spiegazione invece e' molto sensata...