giovedì 12 novembre 2009

Viagra precoce - Bangkok, Thailandia

Afferra il pacchetto, estrae cinque sigarette, ne distribuisce quattro e una se l'accende. Poi alza il bicchiere, ma qualcosa non va, ci dà un'occhiata e vede i resti del giaccio. Si concentra sulle bottiglie e si prepara un altro drink. Ride, scherza, beve, fuma. Adocchia una ragazza con cui ci proverà. Il ragazzo europeo è a Bangkok per uno stage. Ma i due mesi di tirocinio più che nella finanza, lo hanno gettato nel pantano delle notti decadenti.

Nei giorni feriali fa fuori litri di birra, mentre il fine settimana son bottiglie di whisky. Si riduce a uno straccio, dimentica che sta facendo, telefona a caso e cammina barcollando. Ma se incontra una ragazza e capisce che ci sta, non si tira indietro e si aggrappa al Viagra. Bello, alto, tirocinio all'estero: proviene da una delle regioni più ricche del mondo e un domani potrebbe essere una persona di successo. Ma si sbronza ogni giorno e usa già il Viagra. 
Ha ventiquattro anni, che farà da vecchio? Comunque vada sarà in buona compagnia: ne ho già incontrati tanti di tipi come lui.

1 commento:

  1. Non puo' che venirmi in mente il paragone con Hong Kong. Ce ne sono anche qui, ovviamente, ma si nascondono dietro una patina un po' meno squallida. Spesso i tirocini e le aziende sono piuttosto serie, e ti obbligano a impegnarti... e, dunque, come conseguenza, anziche' il viagra si usa la cocaina.
    L'emblema della decadenza. Per lo meno Toni Montana aveva le palle.

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