martedì 15 maggio 2012

Pensieri, conto tondo!/17


Con questi tredici pensieri facciamo conto tondo e arriviamo a cento

- E' matematica, vecchio mio. La fine non si sposta: se passi troppo tempo a preccuparti di come vivere te ne resta meno da dedicare alla vita stessa.

- Crescere? Ma neanche per sogno! Preferisco morire così che vivere in quel modo.

- A volte mi sento come un eremita smarrito in mezzo a una folla.

- Circondati da tutta questa mediocrità...e non riuscire nemmeno a trarne vantaggio.

- Per sentirsi vivi ogni tanto bisogna farla grossa.

- A nostro modo poi siamo degli artisti anche noi. La nostra forma creativa? Quella più rudimentale e istintiva: la vita.

- E' meglio rischiare di annoiarsi che far finta di divertirsi.

- E...per combattere la noia ci vuole un certo talento.

- Libero? Tutt'altro: sono schiavo della mia irrequietezza e la libertà che mi impongo serve solo a darle sfogo.

- Ma perché certi uomini si slacciano la cintura e sbottonano i pantaloni per fare la pipì? Non hanno notato quella apertura con cerniera alcuni centimetri più in basso?

- Accidenti, questo mondo è una trappola, e io continuo a cascarci...

- Li vedi quelli? Fanno un sacco di chiacchiere per guadagnarsi da vivere. A me a volte sembra di vivere solo per farmi quattro chiacchiere.

- La delusione è spesso figlia della sopravvalutazione.

Altri pensieri qui.

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