domenica 11 settembre 2011

Segnali buffi/2

Spesso mi imbatto in segnali, cartelloni, scritte o etichette divertenti. Quando capita mi assicuro sempre di non andarmene senza una foto. Le propongo a rate anche qui.

Fabio Capello (sull'insegna) o Fabio Copello (sulla saracinesca)? Confusi...ma poi perché scegliere Capello e non Gucci o Ferragamo per un negozio che vende scarpe? (Istanbul, Turchia)

Ho sempre sospettato che gli operatori della moda non fossero tutti dei gran poeti. Ecco la conferma, cliccare sulla foto per ingrandirla. (Bangkok, Thailandia)

"The refined vision of entertainment civilization"...pensa un po', e io che credevo fosse un semplice cinema!

La rinomata agenzia immobiliare "Rapina": il posto giusto per l'investimento della vita! (Vientiane, Laos)

Nello spogliatoio maschile di questa palestra si ricorda alla gentile clientela che le docce sono per l'esclusivo utilizzo individuale. Insomma: una persona alla volta!
E non vi illudete, chi opta per l'utilizzo di gruppo non lo fa perché le altre sono tutte occupate. (Bangkok, Thailandia)

A Singapore le autorità hanno deciso di demolire gran parte degli edifici antichi ma almeno hanno conservato qualche vecchio segnale stradale. Questo ricorda che è vietato l'accesso al ponte con bovini e cavalli...i numerosi capi di bestiame che ancora scorrazzano a Singapore sono così costretti ad attraversare a nuoto.

Ai giardini botanici si fa notare che durante i lavori di restauro "verranno installati nuovi entusiasmanti paesaggi". Ma che sono? (Singapore)

All'interno di questo taxi sono severamente vietati il fumo, gli alcolici, i durian, le armi, il sesso, i cani e i bufali d'acqua. (Etichetta appiccicata al finestrino di un taxi a Bangkok, Thailandia).

Cliccare sull'immagine per ingrandirla. Importiamo dalla Germania, punti di sospensione...punto esclamativo! Un esempio di punteggiatura creativa. (Vientiane, Laos)

Lavori in corso. Il messaggio di scuse per il disturbo causato non è affidato a un funzionario o a un ingegnere, e nemmeno a un geometra, ma a quell'operaio che si inchina ossequioso, probabilmente un immigrato puzzolente, anche se non ne siamo sicuri perché dal cartello questo non si evince. In ogni caso è tutta colpa sua...bastardo! (Singapore)

Potete trovare gli altri segnali buffi qui

Nessun commento: