venerdì 10 dicembre 2010

Solo nel sud-est asiatico - Kuala Lumpur, Malesia

Foto di Mugley (CC)
Cammino lungo Jalan Alor, una strada semi-pedonale costeggiata da ristorantini tradizionali. Osservo le insegne a destra, mi faccio distrarre da una ragazza che mi si avvicina con un menu da sinistra e poi il piede scivola su qualcosa: un oggetto viscido sotto e morbido sopra. La sensazione è quella di aver calpestato un tappetino poggiato su una chiazza d'olio. Do un'occhiata al suolo, c'è solo una macchia di un grigio poco più scuro di quello dell'asfalto. Chino la testa e osservo meglio: sembra la pelliccia di un animale. Poi noto due piccoli oggetti a forma di stella, una protuberanza lunga e sottile, dei chiaroscuri qua e là...ogni dubbio è dissipato: la cosa che ho calpestato è la poltiglia di un topo, che schifo. L'idea di entrare in casa con la suola contaminata mi turba un po'. 
Alcuni metri più in là trovo una pozzanghera, è l'acqua stagnante accumulatasi durante l'ultimo acquazzone: è sporca, sì, ma un topo potrebbe farcisi un idromassaggio. Ci piazzo dentro la scarpa, la scuoto un po' e quindi riparto. Sul marciapiedi della strada principale delle gocce cadono da un terrazzo e formano un rivolo tra i piastroni di cemento: non conosco di preciso la natura e l'origine del liquido ma lo utilizzo per dare un'altra sciacquata alla gomma sozza. Poi il caso mi fornisce l'arma per il colpo di grazia. Un ristorante ha appena chiuso e i camerieri hanno organizzato una saponata da caserma per pulire i metri di marciapiede di loro competenza. La mia scarpa da tennis passa in mezzo alla schiuma come una macchina all'autolavaggio. Col caldo che fa il materiale sintetico si asciuga proprio mentre sto entrando nel mio condominio.
Il sud est asiatico è sporco, nessuno lo nega, ma se lo osservi senza disprezzo e impari a conoscerlo gli elementi stessi della sua trascuratezza ti forniscono anche i mezzi per ripulirti.

2 commenti:

ParkaDude ha detto...

Conosco la sensazione...

Fabio ha detto...

ahh sì, non avevo dubbi!